Romilia: bocciando il progetto a Medicina, l’Amministrazione provinciale ha scelto il rispetto delle regole, a tutela di cittadini e territorio.

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La Scuola Berlusconiana non ha influenzato la sinistra emiliana: le regole sono state giustamente ed equamente applicate. Romilia, come prevede il PTCP, non sorgerà sul territorio medicinese, ma potrà eventualmente essere realizzata nei siti previsti dallo stesso PTCP per questo tipo di opere.

I sostenitori di Romilia devono ringraziare la coerenza di quanti si sono adoperati ad evitare che un simile progetto avanzasse in un territorio dove avrebbe prodotto un impatto ambientale con costi economici e sociali rilevanti, di gran lunga superiori agli eventuali relativi vantaggi.

Salutiamo con grande soddisfazione questa decisione che tutela l’interesse pubblico a scapito delle evidenti speculazioni che si celavano dietro a questo disegno. Spiace che il Sindaco di Medicina, autorevoli esponenti dell’Amministrazione locale e forze politiche, tradizionalmente impegnate a sostegno di ben altri valori, si siano lasciati prendere la mano dal prospettato benessere economico, senza valutare le gravi ricadute sulla qualità della vita della collettività.

Auspichiamo che questo modo di amministrare la cosa pubblica possa continuare, invertendo una logica aberrante del "tutto si può", a favore del rispetto di norme, così faticosamente approvate per evitare un uso sconsiderato del territorio e del nostro stesso Pianeta.

Finalmente una scelta locale che darà un piccolo contributo alla realizzazione di un Mondo diverso.

Medicina, 3 agosto 2007