Ogni anno, nel mese di novembre, viene effettuata la tradizionale distribuzione gratuita di alberi e siepi ai Medicinesi da parte della sezione locale di Legambiente: un’iniziativa ormai consolidata che intende sottolineare l’importanza del verde per la salute dell’uomo, per l’equilibrio ambientale e per il piacere dei sensi e dello spirito, volti alla ricerca, spesso inconscia, di un’armonia di forme e di colori.

Purtroppo anche nella campagna medicinese, come altrove, è sempre più difficile ritrovare segni dell’antico paesaggio rurale, ormai sostituito da un ambiente solo artificiale, piatto e monotono per la mancanza di vegetazione, soprattutto di siepi, grandi alberi, filari e piantate.

Non è, però, impossibile, né troppo impegnativo, né antieconomico conciliare siepi e boschetti con un’agricoltura moderna e industrializzata, ma più rispettosa dell’equilibrio naturale, sfruttando striscioline di terra e angoli morti (come ritagli fra i campi, lungo i fossi, le capezzagne…). Molti i vantaggi che ne derivano: le siepi, ad esempio, quelle spontanee, formate da dense cortine di alberi e arbusti (prugnolo, biancospino, acero campestre…), che un tempo segnavano i confini delle proprietà, garantendo un’identità alla campagna emiliana, sono un biotopo prezioso, rifugio e nutrimento per gli uccelli insettivori, per gli insetti predatori e per quella piccola fauna selvatica di estrema importanza nella catena alimentare. Le siepi, inoltre, costituiscono una barriera frangivento e trattengono umidità, rilasciandola gradualmente sui campi e assicurando frescura costante alle colture.Sono da apprezzare ed imitare quei proprietari di terreno (agricolo e non), privati o enti pubblici che, approfittando anche delle occasioni offerte dalla Provincia e dalla Regione, contribuiscono al ripristino ambientale e al recupero di un paesaggio ormai in via di estinzione. UNA SCOMMESSA con noi stessi, cittadini del Comune di Medicina, e un invito all’Amministrazione comunale: la messa a dimora, ogni anno, di almeno 1 km di siepi e di 10.000 piante, che diventeranno in breve tempo boschetti, quinte alberate, macchie di verde e di colore, nicchie ecologiche di grande importanza ambientale. Ricordiamo a tutti coloro che necessitano di un certo numero di piante, che possono farne richiesta al Comune (Ufficio Tecnico) entro il 31 agosto, compilando l’apposito modulo.

Pianta gli alberi e compensa le emissioni di CO₂!

Gli alberi hanno la straordinaria funzione di assorbire L’anidride carbonica (CO2), uno dei più pericolosi gas serra, e rilasciare ossigeno attraverso la fotosintesi clorofilliana.

1 albero… compensa 0.7 tonnellate di CO₂, equivalenti ad un quotidiano con inserto settimanale acquistato ogni giorno per 1 anno

2 alberi... compensano 1.4 tonnellate di CO₂, pari a quella emessa da un pendolare che in un anno effettua 200 volte una tratta di 150km complessivi A/R in treno

3 alberi... compensano 1.7 tonnellate di CO₂, equivalenti al consumo annuo di elettricità di 3 persone che vivono insieme

9 alberi... compensano 6 tonnellate di CO₂, pari a quella emessa da un pendolare che in un anno effettua 200 volte una tratta di 150km complessivi A/R in auto

20 alberi... compensano 14 tonnellate di CO₂, equivalenti al consumo annuo di elettricità in un ufficio con 10 dipendenti